LE CICALE DI VEIO

Se non avete ancora visitato il Parco di Veio, all’interno del quale si trovano le rovine della città di Veio, città etrusca fondata nel XI secolo avanti Cristo, ora avete un altro buon motivo per andarci: è Le Cicale di Veio, un ristorante in via della Giustiniana (nella frazione della Giustiniana, a nord di Roma) che propone da oltre quarant’anni una cucina classica e genuina. In una location molto ampia (perfetta per le cerimonie) potrete rilassarvi in una cornice dove i vari elementi ­ il legno, il vetro il ferro e il cotto ­ si mescolano tra di loro dando vita a un’atmosfera unica.

Chiudete gli occhi e godetevi il silenzio della campagna a nord di Roma, interrotto solo dal fruscio degli alberi e dal frinire delle cicale. Alla Giustiniana, frazione di Roma Capitale che si trova a nord­ovest, tra le rovine della pulcherrima urbs (il nome con cui lo storico latino Tito Livio chiamò la città di Veio) troverete un ristorante dall’atmosfera ricercata e dalla cucina tradizionale che si giova di oltre quarant’anni di storia. È Le Cicale di Veio, che si trova all’interno del Parco di Veio, e che delizia da tre generazioni i palati dei suoi clienti. Anna Maria Portello, lo chef del ristorante, e le due figlie fanno parte di una famiglia che gestisce da molti anni Le Cicale di Veio. Anna Maria è cresciuta cucinando: quand’era bambina, si occupava dei tortellini perché aveva le mani piccole e questa ricetta, tramandatale dalla zia e dal padre, è rimasta particolarmente impressa, tanto da diventare il piatto forte delle Cicale di Veio. In questo locale, comunque, troverete molto altro, grazie al fondamentale ricettario di Zia Necca e alla creatività che non abbandona mai Anna Maria, le figlie e tutto lo staff delle Cicale di Veio.