Trattoria dei Cacciatori

Anticamente la Trattoria dei Cacciatori era un’osteria che veniva principalmente visitata dai cacciatori che passavano di là dopo le loro battute di caccia. Oggi quella stessa trattoria è un punto di ritrovo per tutti gli amanti della selvaggina: tra i piatti di questo ristorante che si trova in via Italo Berardi a Genzano di Roma troverete le pappardelle al ragù di lepre oppure bianche al cervo. Inoltre, la trattoria ha pensato anche ai celiaci, perciò in menu si trovano molte opzioni alternative.

Già nel 1885 i cacciatori di Genzano di Roma, centro che si trova nella zona dei Castelli Romani, si fermavano per cenare in una trattoria. Da Sora Nina si trovava una buona cucina, un ambiente caldo e accogliente, l’ideale per rifocillarsi dopo una giornata di caccia. Più di cento anni dopo quella trattoria c’è ancora: è la Trattoria dei Cacciatori ed è gestita dal 1947 dalla stessa famiglia, la famiglia Masini. Il passato di questa trattoria è raccontato perfino dalle pareti, su cui sono dipinte scene di caccia.

Ma a raccontare il passato della Trattoria dei Cacciatori è soprattutto la cucina: i piatti del menu di questo locale che si trova in via Italo Berardi, infatti, riflettono le vecchie tradizioni di una volta. Ecco allora, tra gli antipasti lo speck di cinghiale assieme a mozzarelline e olive della zona mentre tra i primi spiccano le pappardelle fatte in casa con ragù di lepre. Per chiudere, ci sono i secondi come la fiorentina, l’abbacchio o i saltimbocca alla romana. Il tutto, ovviamente, viene accompagnato dal pane genzanese cotto nel forno a legna e dal vino della casa.