Menù di Dinastia Vittorio
Il meglio del menu
Antipasti
Cruditè di pesce del giorno
Carrellata di antipasti cotti del pescato del giorno
Selezione di pesce crudo del giorno lavorato con frutta di stagione
Misto mare
pasta fresca con pesce del giorno, pomodoro datterino e cipolletta
Linguine ai ricci
Spaghetti al nero di seppia con ricotta fresca
Secondi Piatti
Pescato del giorno da scegliere al banco
Pesce all'acquapazza
Tonno scottato con sale grosso
Desserts
Torta Fedora
Torta con le fragoline e crema chantilly
Torta al limone
Maggiori info sul ristorante: Dinastia Vittorio
Le pareti in mattonato e l’arredamento che predilige il legno bianco di Dinastia Vittorio donano un tocco familiare a un’atmosfera già calda. Questo ristorante del centro di Catania riesce infatti a esaltare al meglio la cucina di pesce offerta in un ambiente dal sapore quasi campagnolo, rustico ma curato allo stesso tempo. In via Cardinale Dusmet, a pochi passi dal giardino Pacini, andrete sul sicuro se volete assaggiare la cucina siciliana, dai sapori forti e che rimangono nella mente!
Domande frequenti
Nel ristorante Dinastia Vittorio si mangia cucina di Pesce?
È possibile pagare con una carta di credito al ristorante Dinastia Vittorio?
Vuoi prenotare un tavolo da Dinastia Vittorio?
Dinastia Vittorio offre una cucina tradizionale, che esalta tutti gli ingredienti tipici dell’isola più grande d’Italia. Dalle cipolle rosse di Tropea, al profumo degli agrumi, dalla croccantezza delle mandorle fino al sapore deciso dei capperi: ogni piatto viene arricchito di sapori, odori e profumi della Sicilia. Ma il menu di Dinastia Vittorio offre anche piatti in cui il pesce viene presentato “nudo e crudo”. Le cruditè del giorno, infatti, sono una vera prelibatezza da non perdere in via Cardinale Dusmet, nel centro di Catania.
Oltre a degli ottimi primi, particolari gli spaghetti al nero di seppia con ricotta fresca, potrete ordinare quale pesce mangiare scegliendo tra quelli esposti al banco. Per finire in bellezza non fatevi scappare i dolci, che esulano un po’ da quelli classici siciliani, per essere pronti per fare un giro nei dintorni della cattedrale di Sant’Agata e del teatro Romano.
