Menù di Giuliano a Milano
Il meglio del menu
Comprende opzioni:
Vegetariane
Antipasti
Alici marinate
Vapore del giorno con giardiniera
Secondi Piatti
Polpo e patate con taggiasche e paprika
Tartare di Tonno con gelato Vegano al lime e pepe Sichuan
Tartare di gamberi con riduzione di Sauternes
Ananas e gamberi in salsa rosa
Salmone marinato con pinoli tostati e petali
Maggiori info sul ristorante: Giuliano a Milano
Il pesce è l’ingrediente principale di questo ristorante del centro di Milano, situato in piazza Velasca, a pochi passi dalla fermata della metro Missori. Giuliano a Milano propone una cucina ricca di sapori che vi faranno ricordare il rumore delle onde, il profumo di salsedine. Alici marinate, polpo e patate con taggiasche e paprika e salmone marinato con pinoli tostati e petali sono tra i piatti più desiderati tra i clienti abituali di questo ristorante, ma ogni pietanza non delude. La cucina di Giuliano vi stupirà per un’ottima cucina di pesce servita quasi in versione gourmet!
Domande frequenti
Il ristorante Giuliano a Milano dispone di posti a sedere all'aperto?
È possibile pagare con una carta di credito al ristorante Giuliano a Milano?
Vuoi prenotare un tavolo da Giuliano a Milano?
Da Giuliano Food, in piazza Velasca a Milano, potrete gustare il pesce in versione contemporanea seppure la cucina dedichi a ogni piatto un tempo di preparazione lunga e scevra della fretta di oggi. Il frutto di passione per definizione si insinuerà in voi grazie a una presentazione ineccepibile e una qualità della materia prima superba.
I prezzi, da Giuliano, sono commisurati all’ambiente e al servizio, oltre che alla fantasia riposta in ogni piatto. Giuliano a Milano, grazie all’estro della chef Liliana Succi, è un vero e proprio laboratorio creativo in continua metamorfosi e alla ricerca di abbinamenti stravaganti. Succi reinventa infatti, ogni giorno, la storia della sua vita trascorsa ai fornelli. “Salite in sella al cavalluccio marino del Ristorante da Giuliano a Milano e preparatevi al più piacevole dei viaggi…”.
