Bianca Lancia

Le eccellenze del Piemonte vanno celebrate adeguatamente. Il Barone, cioè il cuoco di Bianca Lancia, lo sa molto bene. I clienti di questo ristorante troveranno un ambiente raccolto e accogliente, con circa 80 coperti, e soprattutto una cucina tradizionale, basata su prodotti freschissimi. Nel menu di questo locale che si trova nella frazione di San Vito a Calamandrana spiccano gli agnolotti del plin con sugo di arrosto, il coniglio alle erbe aromatiche e naturalmente il bunet, ossia il tipico budino piemontese.

Federico II di Svevia è stato uno dei personaggi più importanti del Medioevo italiano e non solo: fu sovrano in Sicilia e in Germania, oltre a essere stato imperatore del Sacro Romano Impero. Mente polivalente e personalità piena di risorse, Federico II fu promotore della cultura e sotto il suo regno si svolse un’intensa attività legislativa: fu stupor mundi, lo stupore del mondo, come venne definito.

Bianca Lancia, appartenente alla famiglia dei conti di Loreto, fu la sua ultima moglie dopo circa 25 anni di relazione illegittima ­ si sposarono quando Federico II era in punto di morte ­ e si dice che sia stata l’unica donna a conquistare davvero il cuore dell’imperatore. A Bianca Lancia è dedicato il ristorante che porta il suo nome e che si trova nella frazione di San Vito a Calamandrana, in provincia di Asti. Da Bianca Lancia troverete una cucina piemontese al cento per cento, con prodotti della tradizione che vengono amalgamati in abbinamenti originali e densi di sapore. Il menu segue naturalmente la stagionalità dei prodotti perciò in autunno troverete il prodotto simbolo della zona, cioè il tartufo d’Alba.