Menù di Il Nodo
Il meglio del menu
Sauté di cozze
Guazzetto di Moscardini
Capesante Gratinate
Culurzones al pomodoro
Malloreddus con Calamari e Broccoli
Risotto al Nero di Seppia
Secondi Piatti
Cernia con pomodorini e olive
Pesce Spada alla Griglia
Filetto di tonno alla siciliana
Desserts
Semifreddo al torroncino
Gelato misto
Tartufo nero al cioccolato
Maggiori info sul ristorante: Il Nodo
Il Nodo è un nome che significa ottima cucina e sapori della Sardegna. Aperto nel 1999 a Milano in via Pietro Calvi (nel quartiere di Porta Vittoria), Il Nodo si è affermato come uno dei migliori ristoranti sardi della città. Le specialità della casa sono il pesce ed i piatti tradizionali della Sardegna. Alla domenica a pranzo, per esempio, potrete gustare il celeberimmo porceddu: in tal caso dovrete prenotare per minimo 4 quattro persone con almeno 48 ore di anticipo. Ma ne vale decisamente la pena, statene certi.
Domande frequenti
Nel ristorante Il Nodo si mangia cucina Sarda?
Il Nodo Il ristorante dispone di parcheggio?
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A Milano, nel 1999, nel quartiere di Porta Vittoria, a pochi passi da Piazza V Giornate, cominciò l'avventura di Il Nodo, ristorante tipico sardo che propone principalmente specialità di pesce. L’atmosfera di questo ristorante sardo è calda ed accogliente e vi permetterà di sentirvi come a casa in modo da prepararvi per un viaggio nella gastronomia di una regione meravigliosa e ricca di sapori da scoprire. Gianni e Salvatore, i due gestori di Il Nodo, vi aspettano per farvi provare i piatti più classici della loro cultura come i malloreddus, le lorighittas o i culurgiones. E naturalmente, al ristorante Il Nodo non poteva mancare il porceddu, disponibile la domenica a pranzo (dovete prenotare per minimo 4 persone e con 48 ore di anticipo). Ogni piatto, infine, potrà essere accompagnato da una delle tante etichette sarde presenti in cantina, rendendo davvero completa la vostra esperienza gastronomica sarda in quel di Milano. In via Pietro Calvi, insomma, è conservato un piccolo pezzettino di Sardegna: che cosa aspettate a esplorarlo?
