Vittorio Alfieri, poeta e scrittore del diciottesimo secolo, passò i primi anni di vita nel castello che oggi si trova a Magliano Alfieri. Secondo alcuni fu qui che prese ispirazione per la sua tragedia più famosa, il Saul ma in realtà ci visse fino ai nove anni. Leggende a parte, questo castello in via Asilo Alfieri continua a conservare intatta un’aura di storicità ed eleganza e il ristorante Alfieri che si trova al suo interno tramanda questa raffinatezza grazie ad una cucina tradizionale tanto ricercata quanto fedele agli ideali di genuinità e freschezza.
Il castello di Magliano Alfieri, oltre a essere citato in molte sue lettere dallo scrittore Vittorio Alfieri, è uno dei più affascinanti del Piemonte tant’è che nel 2008 è stato inserito nel circuito degli otto castelli oltre a quello dei Castelli Aperti. Nel cuore del Roero, in provincia di Cuneo, questo gioiello del quindicesimo secolo rappresenta una cornice davvero unica nel suo genere. All’interno vi si trova un ristorante che prende il nome dalla famiglia che possedeva il castello, cioè gli Alfieri, e che domina il panorama circostante grazie alla sua imponenza e la sua eleganza forgiata dai secoli che l’hanno conservato intatto.
L’eleganza della location del Ristorante Alfieri, com’è naturale, si è riflessa nella scelta dei piatti e nella presentazione degli stessi. Gli ingredienti scelti per sorprendere i clienti del ristorante Alfieri passano in rassegna tutte le eccellenze della regione, dalla carne ai tartufi passando ovviamente per i vini ed arrivando fino alle birre artigianali: da Ristorante Alfieri, in via Asilo Alfieri, troverete tutto il meglio della gastronomia locale assieme a piatti più classici come l’immancabile pizza cotta nel forno a legna e dall’impasto a lievitazione naturale.
Ci siamo trovati molto bene: abbiamo ordinato un tris di antipasti e la pizza; tutto buono, soprattutto il pesce. Il servizio è stato rapido e cordiale. Il locale si trova nella splendida cornice del castello e dal Dehor si gode una splendida vista sulla collina. Unici piccoli nei, proprio per essere obiettivi: la carne cruda non era condita per nulla e il pomodoro sulla pizza era leggermente acido. Lo consiglio per una serata tra amici.
Abbiamo scelto di festeggiare il mio compleanno non solo per il paesaggio e l'atmosfera che si godono nel giardino del Castello ma anche per la buona cucina, l'ottima organizzazione e l'efficienza del servizio.