Menù di Ristorante Oreste
Il meglio del menu
Comprende opzioni:
Vegetariane
Crostini di paté di fegato alla modenese
Polenta grigliata con crema di grana tartufata
Culatello di Zibello con burro e crostini
Tortelli di zucca con guanciale alla modenese
Totellini in brodo di gallina riposati all'antica
Fettuccine tartufate alla moda di Oreste
Secondi Piatti
Vero zampone fresco di Modena cotto in casa con purè di patate e fagioli corona
Frittelle di baccalà dorate in padella con radicchio verde di campo
Filettini di maiale all'aceto balsamico con puré di patate
Desserts
Coppa Oreste (dal 1936)
Zuppa inglese contadina
Creme caramel cotto a bagno maria
Maggiori info sul ristorante: Ristorante Oreste
A Modena, in Piazza Roma, si trova uno dei locali più conosciuti della città: il ristorante Oreste, delizioso ed antico ristorante che porta in tavola le prelibatezze della cucina regionale da più di ottant'anni. Pasta fatta in casa, prodotti sani e genuini e ricette della tradizione sono i capisaldi della cucina di questo ristorante, che fa parte della guida Michelin dal 1959. Gli eleganti interni - con lampadari di Murano ad impreziosire l'atmosfera - contribuiscono a rendere il Ristorante Oreste una delle scelte gastronomiche più raffinate che la città di Modena possa offrire.
Domande frequenti
È possibile pagare con una carta di credito al ristorante Ristorante Oreste?
Nel ristorante Ristorante Oreste si mangia cucina Emiliana?
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Sono passati ottant'anni da quando venne fondato questo ristorante, eppure sembra che il tempo non sia mai passato, da Oreste. Ristorante simbolo della città di Modena - si trova nella centralissima Piazza Roma dal 1959, anno in cui è entrato a far parte della guida Michelin -, Oreste ha voluto mantenere intatta la sua anima. Gli interni, il menu, l'arredamento, la cucina sono quelli degli anni '60, quando il ristorante Oreste cambiò location per non spostarsi più. Oggi gli interni di questo locale - disegnati allora dall'architetto Chiasserini e impreziositi dalle sedie ultraleggere di Giò Ponti, i lampadari di Venini e l'argenteria Calderoni - raccontano ancora un pezzetto della storia d'Italia negli anni '60. L'Italia di Enzo Ferrari (assiduo frequentatore del ristorante) e di Luciano Pavarotti (l'icona di Modena) e le cui tradizioni il gestore Walter Cantoni - figlio dello storico proprietario, Guerrino - vuole continuare a rinvigorire anche grazie ad una cucina tipica e casereccia, basata sulla pasta fresca, preparata, stesa e cucinata dalle velocissime sfogline.
