Ristorante Noema

È immerso nel verde del parco di Villa Bottai, il ristorante Noema, ed è grazie alla pace che si può respirare in questo spazio che si trova poco fuori Firenze che potrete gustare davvero la cucina di Roberto Bruzzese. La cucina del ristorante Noema esprime il coraggio del suo cuoco, che non si stanca mai di trovare un abbinamento originale per sorprendere i suoi clienti: ne deriva un menu che ruota al variare delle stagioni e a seconda della fantasia dello chef.

Villa Bottai, o villa di Malavolta, è un edificio che è legato in maniera molto forte alla storia di Firenze. Costruita nel XIV secolo, cambiò parecchi proprietari fino a che la rilevarono, nel 1800, i Bottai. Lungo via del Podestà, tra Porta Romana e il Galluzzo, questa villa immersa nel verde si propone di costituire un’oasi di rilassatezza a pochi chilometri dal centro del capoluogo toscano. Il ristorante Noema si giova di questa cornice da sogno: nelle cantine ristrutturate della villa, con una sala da circa 80 coperti (a cui si aggiungono quelli del giardino estivo) trova spazio un locale elegante e raffinato, perfettamente integrato con il contesto in cui si trova.

Al ristorante Noema, il cui ambiente è caratterizzato dagli ampi archi a mattoni sabbiati, il cuoco Roberto Bruzzese ha l’opportunità di esprimere tutta la fantasia e l’entusiasmo della sua cucina. I piatti di Bruzzese omaggiano la gastronomia toscana ma ogni giorno trovano uno spunto originale e inedito per rinnovare la tradizione. L’ambiente del ristorante Noema, curato nei minimi dettagli, è studiato per esprimere il ponte tra passato e presente che la cucina del ristorante vuole rappresentare.