Menù di Kensho
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Il meglio del menu
Antipasti
Edamame
Fagioli di soya lessati
Polpette giapponesi
Gyosa
Raviolo con ripieno di gambero
Piatti
Tarutaru sake tartare
Teppanyaki seafood
Sushi
Futomaki vegetarian roll
Sushi misto
Uramaki tiger roll
Dark unagi
Big sashimi
Menu fisso
OMAKASE
Porgi la mano allo Chef e lasciati trasportare (minimo 2 persone)
BODHI
Quindici portate per l’estasi dei sensi. A mani nude (minimo 2 persone)
SATORI
Oltre al mare, il miglior sapore di carne del Giappone (minimo 2 persone)
Maggiori info sul ristorante: Kensho
La cucina è un’arte, è vero, ma quante volte questa etichetta viene abusata? Per fortuna ci sono ristoranti come Kensho, ristorante giapponese che si trova nel pieno centro storico di Torino, in via Mercanti, che interpretano molto seriamente la propria missione. I clienti di Kensho apprezzano molto questo locale perché la cucina vi viene elevata ad arte e di conseguenza l’esperienza che si prova è fuori dall’ordinario: concedetevi un viaggio gastronomico all’insegna della filosofia zen.
Domande frequenti
Nel ristorante Kensho si mangia cucina Giapponese?
È possibile pagare con una carta di credito al ristorante Kensho?
Vuoi prenotare un tavolo da Kensho?
Non è raro trovare ristoranti che affrontano la cucina in maniera superficiale. L’approccio verso
quella che in fin dei conti è un’arte dev’essere invece di tutt’altro tipo e da Kensho, ristorante
giapponese che si trova in via Mercanti a Torino (in pieno centro storico, poco distante da
Piazza Castello), lo sanno molto bene tanto che questo locale non si può considerare un
semplice ristorante.
Kensho, infatti, non è solo cucina giapponese ma è anche
una missione, quella di stimolare i sensi ricollegandosi alla filosofia zen, secondo la quale lo
spirito può elevarsi anche grazie all’apporto dell’arte culinaria. E non è un caso che il logo di
Kensho sia un ensō, il cerchio utilizzato come simbolo della filosofia zen che rappresenta il
minimalismo dell’estetica giapponese ed è spesso utilizzato per rappresentare l’universo.
Secondo alcuni, il modo in cui un artista disegna un ensō rivela quale sia l’indole di quell’artista:
scoprite l’indole del’artista di Kensho, il cuoco, e della sua cucina che mescola antico e
moderno in una sinfonia di sapori delicati.
